mercoledì 8 agosto 2007

ONTOLOGIE REGIONALI - A cura di Andrea Bottani e Richard Davies



















Indice


1. Persone
Quanto conta la causalità della mente per l’identità personale
Andrea Bottani
(Università di Bergamo)

2. Fusioni
Sulla presunta innocenza della mereologia
Massimiliano Carrara e Enrico Martino
(Università di Padova)

3. Sorte
Quando una cosa è una
Richard Davies
(Università di Bergamo)

4. Mutamenti
Mappe leibniziane
Stefano Di Bella
(Scuola Normale Superiore, Pisa)

5. Mente
Varietà dell’emergentismo
Michele Di Francesco
(Università Vita-Salute San Raffaele)

6. Documenti
Ontologia dell’opera d’arte e del documento Maurizio Ferraris
(Università di Torino)

7. Possibilia
Contro la concezione attributiva dei possibilia
Vittorio Morato
(Università di Padova)

8. Artefatti
Analisi di un argomento antirealista
Marzia Soavi
(Università di Padova)

9. Confini
Dove finisce una cosa e inizia un’altra
Achille C. Varzi
(Columbia University, New York)

10. Ficta
Conseguenze del creazionismo
Alberto Voltolini
(Università di Modena-Reggio Emilia)

presentazione del volume Ontologie regionali
a cura di Andrea Bottani e Richard Davies
(Università di Bergamo)



Il compito tradizionalmente assegnato all’ontologia è stato quello di delineare i princìpi universali dell’‘essere in quanto essere’, ossia la struttura profonda di ciò che è la sostanza. A differenza dell’‘ontologia generale’, gli studi che, prendendo spunto da Husserl, si chiamano ‘ontologie regionali’ si prefiggono di indagare i contorni di categorie più circoscritte o specifiche per mettere in luce le loro peculiarità. Muovendo da varie impostazioni metodologiche gli autori di questo volume sottopongono a disamina una serie di concetti che si prestano ad analisi ontologica, quali persone, eventi mentali, cambiamenti, sorte, insiemi, artefatti, documenti, copie, finzioni e oggetti meramente possibili.


FILOSOFIE ANALITICHE / METAFISICA - Collana diretta da Massimiliano Carrara